Se la leggenda vuole Floresta fondata da alcuni banditi che, per fuggire alla polizia spagnola, si erano rifugiati tra i suoi fittissimi boschi, la storia ci dice che l'antico Casal Floresta nacque intorno alla fine del XVI sec.: ciò in seguito al flusso migratori verso terre marginali, conseguente all'aumento demografico registratosi in quel epoca. Il paese si formò attorno alla Chiesa di Sant'Anna e conserva oggi, negli edifici, le medesime forme architettoniche di un tempo. L'impianto urbano, semplice e razionale, vede le sue abitazioni svilupparsi modestamente in altezza. La parte anteriore delle case è corredata di elementi architettonici orizzontali, poggianti sugli stipiti delle porte, riccamente decorati. Di notevole valore artistico sono anche i portali e gli stemmi in pietra antica, ornata da rappresentazioni floreali e animali, che dominano sui prospetti degli edifici. Caratteristici sono i balconi, protetti da elementi in ferro battuto e sostenuti da mensole scolpite elegantemente. Anche le campagne, che si sviluppano intorno al centro abitato, presentano testimonianze del passato nei casotti, funzionali rifugi in pietra utilizzati dai pastori.
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