Calatabiano, il paese con la pianta a forma di stella, si trova in una piccola ma fertile pianura, ai piedi di una collina in cima alla quale si può ammirare il famoso castello Arabo-Normanno (IX sec.) e l'antica chiesa del SS. Crocifisso (1484). E' vicino a Taormina, la nota località turistica famosa in tutto il mondo. Ha una bella e lunga spiaggia sabbiosa sul mar Ionio ed è a pochi chilometri da "a muntagna" l'Etna, il più grande vulcano attivo d'Europa ed uno dei più alti del mondo, 3.323 m. Il suo territorio è separato dalla provincia di Messina dal FIUME ALCANTARA che in arabo significa "ponte".Il clima è tipicamente mediterraneo, con inverni brevi e miti ed estati lunghe e calde.
Attorno al castello fu costruito un villaggio. Dopo gli Arabi il castello fu conquistato dai Normanni nel 1079, quindi dagli Angioini nel 1272 e infine dagli Aragonesi. Dal 1396 al 1669 fu sotto il dominio dei Crujllas, una famiglia spagnola. Dopo due terribili terremoti nel 1669 e nel 1693, gli abitanti abbandonarono il castello e incominciarono a costruire un villaggio ai piedi della collina. Finalmente, nel 1813, Calatabiano divenne "comune", aveva allora una popolazione di circa 1360 abitanti.
|