Il Parco dei Nebrodi è un’apprezzabile patrimonio naturale, infatti percorrendo le tante vie, vi si possono notare gli incomparabili scenari di bellezza e i suggestivi panorami, ma anche storia, arte, cultura e tradizioni popolari che ancora sopravvivono al progresso.
Il Parco è stato istituito nel 1993, pur andando contro a delle difficoltà,soprattutto il consenso della gente, perché vedevano nel Parco solo impedimenti, e quindi un disastro economico; visto che l’economia della zona è basata sulla zootecnia e sulla lavorazione del legno; non valutando invece che i Parchi Naturali potrebbero consentire se valorizzati appieno, un significativo miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro e nello stesso tempo la salvaguardia del patrimonio ambientale.
I Comuni che ne fanno parte sono 21 fra cui: Caronia, Cesarò, Randazzo, S. Domenica Vittoria, Ucria, San Teodoro, Floresta e così via.

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Caronia da il nome al più esteso bosco della Sicilia, che si estende,per un’area di diverse migliaia di ettari alle spalle del paese. Ricchissimo di alberi, faggi,querce,frassini e tassi,offre scorci di vegetazione e di un panorama di particolare suggestione. Al suo interno non è raro incontrare piccoli insediamenti abitativi,per nulla in contrasto, per, altro,con la natura. Si tratta in particolare dell’ANTICA Abbazia di San Pancrazio, un monastero brasiliano dell’VIII secolo e della Casina di Pietratagliata, una residenza nobiliare dei primi del novecento.

Chilometri e chilometri di spiagge bellissime, incalzate dal verde di rigogliosi giardini e da una splendida macchia mediterranea, sono il sugello di questo territorio ricco quanto fortunato. Su di un mare cristallino, si specchiano, in alcune piccole borgate marinare, oggi centri balneari rinomati: Torre del Lauro,Marina, Canneto, luoghi silenziosi e tranquilli cosi come tranquilli i boschi di Caronia.
--E se il visitatore avrà potuto sentire su, nei boschi, il brusio sommesso levarsi dai conventi del VIII secolo, qui, su queste coste, sempre sulle ali della fantasia, percepirà ne siamo certi, l’eco di una frase che, ancora risuona: KALE AKTE!

Simile ad una corona bianca,Caronia sorge sulla sommità di due basse colline che, estreme propaggini dei Monti Nebrodi, si allungano morbidi e verdi verso il mare. Terrazze e declivi ricoperti di ulivi argentei e bassi alberi di agrumi si stendono per ogni dove, quasi un preludio alla fittissima vegetazione boschiva che, alle spalle del paese, ricopre i monti. Ed ancora lo sguardo spazia sul mare sulle lontane isole Eolie, sul fiume che scorre presso le colline, su tutti gli elementi di questo suggestivo scenario.